Ormai è ufficiale: dopo una riunione fiume di due giorni del Comitato Tecnico Scientifico che oggi ha analizzato tutti i dati della Regione Campania, al fine di capire se fosse giunto il momento di cambiare fascia, ha confermato la regione in area gialla. A spingere alla decisione il Comitato Tecnico Scientifico è la bassa mortalità di Coronavirus in Regione Campania.
Il Presidente della Regione e gli amministratori locali potranno però decidere per lockdown mirati in tutto il territorio campano e restano particolarmente attenzionate le aree geografiche di Napoli e Caserta per l’elevato numero di contagi.
Lo stesso De Luca conferma: “La collocazione di fascia della Campania è già stata decisa ieri, a fronte della piena rispondenza dei nostri dati a quanto previsto dai criteri oggettivi fissati dal ministero della Salute. Ho sollecitato io un’operazione trasparenza, pubblica e in tutte le direzioni, per eliminare ogni zona d’ombra, anche fittizia. Dunque, non c’è più nulla da decidere e da attendere. Riconfermo altresì che sulla linea di rigore sempre seguita dalla Regione, solleciterò nelle prossime ore e nei prossimi giorni i ministeri dell’Interno e della Salute ad assumere provvedimenti rigorosi per il rispetto delle regole e per il contrasto all’epidemia. Non sono assolutamente tollerabili immagini come quelle del lungomare di Napoli, o di strade e quartieri abbandonati a se stessi, nei quali si continuano a violare le norme senza che nessuno di quelli che hanno il dovere di impedirlo muova un dito. Non è tollerabile che il lavoro straordinario fatto sul piano sanitario e ospedaliero, a tutela della vita delle persone, sia inficiato da un contesto ambientale che si muove nel segno della irresponsabilità istituzionale e comportamentale”.