Interrogazione scritta sulla gestione della raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani prodotti sul territorio comunale di Baia e Latina. Il capogruppo di minoranza Michele Santoro, si è rivolto al sindaco per evidenziare alcune inadempienze della impresa affidataria del servizio, tra cui il mancato rispetto del capitolato di appalto e la non attuazione delle migliorie offerte in sede di assegnazione dell’appalto.
“L’obiettivo minimo era il raggiungimento di almeno l’80%, con la motivazione che tale obiettivo può raggiungersi soltanto attraverso l’applicazione di un modello di raccolta differenziata spinta, dove un ruolo importante ha la raccolta della frazione organico per le utenze domestiche, che la Giemme Ambiente ritiene opportuno e fattibile implementare nel calendario di raccolta. Ebbene, dai dati ufficiali risulta che il comune di Baia e Latina ha i seguenti valori della raccolta differenziata: anno 2016 56,41%; anno 2017 54,92%; anno 2018 55,73%; anno 2019 55,67%”, rileva il leader dell’opposizione”.
“A ciò, si aggiunge la questione della mancata consegna, da qualche mese, dei sacchetti per la raccolta differenziata, come la mancata fornitura alle utenze domestiche delle taniche da litri 5 per la raccolta degli olii esausti. In questi giorni, poi, assistiamo alla incompleta raccolta giornaliera dei rifiuti secondo calendario predisposto dalla società, quasi certamente dovuto all’utilizzo di automezzi non idonei per la quantità dei rifiuti prodotti giornalmente. Tra l’altro, tale inconveniente è causa di un enorme dispendio di energie lavorative da parte degli operatori ecologici, costretti a turni di lavoro massacranti, quasi sempre fuori dal normale orario di lavoro, senza percepire per questo nessun riconoscimento di lavoro straordinario. Su questi interrogativi, è giusto vederci chiaro epr aiutare i nostri cittadini”.