La problematica dei rifiuti è sempre presente nel territorio casertano ed è una problematiche che da tempo coinvolge anche le spiagge più note, da Mondragone a Castel Volturno. Centinaia, migliaia di rifiuti di plastica, elementi di scarto e risulta che si ritrovano alla foce del fiume Volturno e persino in mare, sulla sabbia, dove bambini e ragazzini potrebbero recarsi o giocare ed inconsapevolmente rischiare per la propria salute.
E’ proprio l’associazione Plastic Free a prendersi cura di questi ambienti da troppi dimenticati e non amati: settanta volontari, provenienti dell’agro aversano, dalla zona nord di Napoli e dalla stessa città partenopea per salvare spiagge ed ambiente. Come riporta Il Mattino, PlasticFree è attiva già da un anno per salvare le spiagge di Castel Volturno, con interventi che hanno contribuito a lenire grossi disagi ambientali. A fine attività i volontari in maglietta blu hanno raccolto ben centosettanta bustoni di rifiuti restituendo così ai cittadini una spiaggia che si credeva ormai irrecuperabile.