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Il Comune di Caserta ha diramato un comunicato sulle proprie pagine social: “Il sindaco Carlo Marino ha fatto visita al nostro illustre concittadino,
nell’occasione donandogli copia dell’atto di nascita attraverso il quale fu registrata in città la sua nascita e complimentandosi ancora per una ricchissima esperienza di vita e professionale che ha contrassegnato anche la memoria e la storia della città. Nato a Caserta il 7 marzo 1921, Castore Tescione vi abita nel palazzo che fu fatto edificare dal padre Giovanni Tescione all’inizio del ‘900 e che tuttora lo ricorda bambino negli affreschi della facciata con il gemello Polluce. Studente a Caserta e a Napoli, fu militare al Fronte nella Seconda Guerra Mondiale, prigioniero dei tedeschi, riparò poi in fuga dal campo di concentramento a Caserta, ove apprese dal padre la notizia dell’eroica morte del fratello Gennaro in guerra a Rodi. Decorato con la Croce al merito di guerra, si laureò in giurisprudenza e presto abbracciò la carriera nella magistratura, fino al grado di consigliere di cassazione. Insignito del titolo di Commendatore, fu anche presidente di commissione tributaria e amministrativista. Da sempre appassionato agli studi culturali e artistici, li ha perfezionati negli anni con il padre anche con saggi dedicati, tra gli altri, alla storia di San Leucio”.
