Immacolata Migliaccio è stata premiata oggi con lo “Special innovation award for women farmers” promosso dal Copa-Cogeca (l’associazione delle
organizzazioni agricole e cooperative della UE) e Corteva. L’agricoltura 4.0 con l’impianto fotovoltaico su tre ettari e mezzo di serre e l’agricoltura di precisione con centraline e sensori di ultima generazione si mixano perfettamente con il suono della musica classica che, assicura l’imprenditrice “danno maggiore resistenza alle piante”. Laureata in giurisprudenza, 41 anni e due figli, Immacolata conduce dal 2010 l’azienda biologica “Ortomami” a Nocelleto di Carinola, in provincia di Caserta. “In azienda – spiega Immacolata in un comunicato di confagricoltura – abbiamo aree realizzate con materiale di riciclo: pedane, bobine di cavi elettrici, cassette, barattoli, plastica, tessuti, mattonelle. E il nome Ortomami non è solo il nome dell’azienda, è il risultato della filosofia ecosostenibile aziendale: le produzioni sono coltivate con lo stesso rapporto filiale di attenzione e di amore che una mamma può avere nei confronti del proprio figlio”. Il prestigioso riconoscimento europeo di cui è stata insignita oggi Immacolata Migliaccio, è nato nel 2010 per premiare i migliori progetti innovativi delle aziende femminili dell’Ue, che contribuiscono in modo fondamentale a migliorare la sostenibilità del settore, pur restando competitivi. E l’impresa di Confagricoltura tra economia circolare, agricoltura sinergica, energia verde, agricoltura 4.0, riciclo, recupero di varietà antiche, biologico e agricoltura sociale, pratica l’ecosostenibilità a 360°.