Santa Maria Capua Vetere, ancora una stretta anti covid e primi aiuti ai cittadini

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Numeri ancora crescenti del contagio covid nel casertano e la comunità cittadina di Santa Maria Capua Vetere si cautela con una nuova ordinanza firmata dal Sindaco Mirra. Disposti fino al 21 marzo la chiusura al pubblico del Parco dei “Diritti del Bambino”, il divieto di utilizzo delle giostrine sia in giardini pubblici che in piazze, la chiusura, alle ore 18.00, di bar ed altri esercizi simili senza cucina rimanendo consentito, fino a tale ora, esclusivamente l’asporto e la consegna a domicilio.

Inoltre, per i giorni 13-14 e 20-21 marzo il divieto per i minori di anni 18 di circolare sul territorio comunale dalle ore 18.00 senza l’accompagnamento dei genitori. Solo negli ultimi due giorni, si sono registrati 40 nuovi positivi in città: così l’Amministrazione raccomanda a tutti i sammaritani la massima attenzione e il rigoroso rispetto di norme che impongono sacrifici e limitazioni della libertà solo a tutela della salute. A lanciare un appello è il Sindaco Antonio Mirra: “Con una delibera approvata dalla Giunta Comunale abbiamo fatto un ulteriore passo in avanti nella direzione, da noi fortemente voluta e già intrapresa, della semplificazione e digitalizzazione dell’Ente; abbiamo abolito i diritti di segreteria per numerose tipologie di documenti, che adesso potranno essere rilasciati anche in via telematica senza che il cittadino debba venire al Comune. In questo modo evitiamo perdite di tempo per il cittadino in attesa e per il personale, a fronte di somme irrisorie per un ente come il nostro. Lo abbiamo potuto fare perché il nostro non è un comune strutturalmente deficitario e questo grazie all’oculato lavoro che in questi anni abbiamo svolto per sistemare il bilancio e le casse dell’Ente”.

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