Sarà il Museo della Civiltà Contadina di San Nicola la Strada ad inaugurare il programma di eventi pubblici del progetto “Da Vanvitelli al futuro in Terra di Lavoro e nei suoi musei / riflessi di passato, visioni di avvenire”.
Il progetto è ideato e organizzato dal Sistema Museale “Terra di Lavoro” grazie al finanziamento della Regione Campania (settore musei e biblioteche). «Il Sindaco Marotta ed io» afferma l’Assessora alla Cultura, Alessia Tiscione, «abbiamo fortemente creduto che l’adesione al Sistema Museale fosse una necessità improcrastinabile per ridare vita e presenza al Museo della Civiltà Contadina, di cui è proprietario il Comune di San Nicola la Strada. E’ una collezione importante, l’unica del territorio in pianura dedicata alla vita della società preindustriale ed è precisa volontà di questa Amministrazione tutta di continuare a farne un luogo identitario per la comunità».
L’evento di venerdì 9 settembre, dalle ore 19.30 alle 20.30,sarà una esperienza per l’olfatto e il gusto nella tradizione borbonica. L’Associazione Culturale “Tempo di Festa” proporrà una degustazione di ricette tratte dai ricettari dell’epoca: quello di Vincenzo Corrado, capo dei “Servizi di bocca” alla corte napoletana a partire dal 1750, e quello di Ippolito Cavalcanti, duca di Buonvicino, pubblicato nel 1837. La degustazione sarà preceduta dal racconto delle pietanze che imbandivano le tavole a corte, e delle materie prime utilizzate allora, anche grazie alle ricerche svolte su materiali d’archivio e fonti pubblicate. Come curiosità si commenteranno le indicazioni alimentari prescritte nel 1787 dal medico sannicolese Andrea della Peruta per curare i malati di una misteriosa epidemia. In particolare, saranno proposti all’assaggio spuma di patate, frittella di riso e pizza di ricotta (da Cavalcanti), una porzione di timpallo di maccheroni e un «pomidoro alla napoletana» (da Corrado). L’evento sarà completato con la breve visita tematica al museo seguendo il filo rosso delle memorie borboniche.