Caserta, con un emendamento modificativo entra in Consiglio Comunale “consiglierə”

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Ce l’ha fatta il consigliere di opposizione Maurizio Del Rosso, l’emendamento modificativo al nuovo Regolamento per il funzionamento della Commissione Pari Opportunità, che proponeva la sostituzione della parola “consigliera” con “consiglierə” (sostituendo la vocale femminile finale (e) con il simbolo (ə) detto schwa, termine maggiormente inclusivo delle varie e attuali varietà di genere) è stato approvato questa mattina nel corso del Consiglio Comunale ottenendo il si della maggioranza.

“Sono davvero felice  – precisa il consigliere – la motivazione della richiesta di sostituzione non era assolutamente strumentale o ostativa alla rappresentanza delle donne nella commissione, ma si ravvisava la necessità che il regolamento venisse aggiornato per essere piu’ inclusivo evitando esclusioni di soggetti diversamente non rappresentati.

L’approvazione di questa modifica costituisce inoltre un vero primato, il Comune di Caserta infatti potrebbe essere la prima amministrazione comunale d’Italia ad aver adeguato un regolamento interno in un testo scritto formale del proprio apparato burocratico, favorendo un ambiente più inclusivo di tutte le differenze.

Un piccolo simbolo per prevenire discriminazioni socio-culturali derivanti da alterità di genere anche e soprattutto in ambito istituzionale”, conclude Del Rosso.

Positive le reazioni nell’ambiente LGBTQ (Lesbiche Gay Bisessuali, Trans, Queer) nell’apprendere la notizia che tale cambiamento sia stato proposto e promosso da un rappresentante istituzionale della destra locale.

Comunicato Stampo

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