Caserta, riunito il Consiglio territoriale per l’immigrazione

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Numerosi gli obiettivi, a breve e medio termine, del Consiglio territoriale per l’immigrazione riunito a Palazzo di Governo dal Prefetto di Caserta, Giuseppe Castaldo.

L’incontro, cui hanno partecipato i rappresentanti di Forze dell’Ordine, Amministrazioni periferiche dello Stato ed Enti Locali, nonché delle organizzazioni sindacali e datoriali, enti e associazioni attivi sul territorio nell’assistenza ai cittadini extracomunitari, ha previsto un esame congiunto sui risultati raggiunti e sulle prossime tappe, dedicate, in particolare, alla prevenzione e al contrasto del caporalato e dello sfruttamento nei confronti dei lavoratori agricoli.

Durante la riunione sono state illustrate due importanti iniziative progettuali attualmente in corso. 

Una prima iniziativa, finanziata con le risorse del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione (FAMI) vede, quali beneficiari e partner, oltre alla Prefettura di Caserta, il Comune di Castel Volturno, l’Associazione Carretera ONLUS e l’Osservatorio sociale. 

Il progetto, che si svilupperà lungo tutto il corso del 2023, nasce dall’esigenza di assicurare alla popolazione immigrata, sia quella già residente, sia quella presente all’interno dei circuiti di accoglienza (CAS), maggiore coesione sociale, puntando ad ampliare gli spazi di inserimento e di praticabilità socio-lavorativa.

Si è inteso, quindi, promuovere un’ulteriore azione diversificata – che si affianca a quelle di contrasto al caporalato già definite dai progetti P.I.U. Su.Pr.Eme. e Su.Pr.Eme e dai protocolli, nazionali e regionali, sottoscritti – volta ad attivare virtuosi percorsi di sostegno all’inserimento e integrazione della popolazione immigrata maggiormente vulnerabile, in un’ottica di concertazione e partecipazione con gli altri attori locali.

Sempre in tema di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo è stata, quindi, presentata la seconda iniziativa in corso di svolgimento: A.L.T. Caporalato D.U.E., progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali – Direzione Generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione. 

Il progetto, che consolida la cooperazione tra l’Ispettorato Nazionale del Lavoro (INL) e l’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) si propone di rafforzare il contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo, favorendo il raccordo con le reti territoriali.

In particolare, sul territorio provinciale, è già operativa una task-force composta da ispettori e mediatori culturali, nonché sportelli di ascolto e informazione multilingua che si propongono di svolgere un’opera di sensibilizzazione dei lavoratori migranti sui diritti e doveri conseguenti all’instaurazione del rapporto di lavoro, sui rischi legati allo sfruttamento lavorativo e sui meccanismi di protezione per le vittime.

 “Voglio ringraziare tutti i partecipanti per i contributi espressi e sottolineare l’importanza del Consiglio territoriale per implementare la cooperazione istituzionale e promuovere nuove opportunità di integrazione” – ha osservato il Prefetto Castaldo -. “Lavoreremo per una sempre maggiore frequenza degli incontri, per mettere in rete le iniziative e i progetti, individuando, anche con l’attivazione di singoli tavoli tematici, risposte concrete e sinergiche a tutte le esigenze emergenti e migliorare l’accesso ai servizi, anche attraverso lo strumento della Rete del Lavoro agricolo di qualità”.

FONTE: Comunicato Stampa Segreteria Prefettura di Caserta

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