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Ancora morti bianche sul lavoro. È, infatti, deceduto il lavoratore di 43 anni, Pasquale Cosenza, – secondo quanto riportato dall’Ansa – che il 9 giugno è precipitato da un capannone di un’azienda, dall’altezza di nove metri circa, nella zona industriale di Pastorano, a Caserta, mentre stava montando dei pannelli solari; il 43enne, sposato con un figlio, è morto per le ferite riportate nella caduta all’ospedale di Caserta, dove era ricoverato in condizioni gravissime dal giorno dell’infortunio.
Con Cosenza era caduto anche un altro operaio di 43 anni, attualmente ricoverato in ospedale con diverse fratture.
Dalle indagini effettuate dai carabinieri di Capua e dall’Asl di Caserta, è emersa l’ipotesi secondo cui potrebbe essere accaduto che uno dei due lavoratori sia scivolato per primo, e l’altro abbia provato a trattenerlo cadendo a sua volta.
La Procura di Santa Maria Capua Vetere aveva aperto già venerdì un fascicolo per lesioni gravissime, che ora diventerà di omicidio colposo.
