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Considerato che le alte temperature e le scarse precipitazioni stanno provocando un sensibile e ormai esponenziale decremento della disponibilità di risorsa idrica proveniente dalle varie fonti di approvvigionamento negli acquedotti comunali;
Ravvisato il prevedibile progressivo aumento sia della richiesta idropotabile sia della carenza idrica;
Rilevato che, a causa delle criticità più volte riscontrate nell’approvvigionamento idrico durante il periodo estivo, si rende necessario dover regolamentare il consumo dell’acqua potabile della rete idrica dell’intero territorio comunale, al fine di garantire una soddisfacente erogazione a tutte le utenze presenti sul territorio;
Ritenuto che la carenza idrica, oltre alle naturali cause, ha origine nell’eccessivo consumo, a volte indiscriminato degli utenti che, con un eccessivo e continuo prelievo, non consentono il raggiungimento di un livello sufficiente nei serbatoi principali;
Considerato che l’acqua erogata dalla rete idrica comunale è destinata esclusivamente per uso igienico sanitario;
Ritenuto di dover impedire abusi di qualsiasi genere che potrebbero compromettere la regolare erogazione dell’acqua e generare problemi di carattere igienico sanitario;
Considerato pertanto, la necessità, a tutela della salute pubblica, di dover vietare l’utilizzo dell’acqua per usi diversi di quelli domestici e potabili quali: irrigazione di orti e giardini, lavaggio di automobili, ed altro uso improprio;
Viste le disposizioni di servizio dirette agli uffici comunali e di vigilanza competenti di attivare senza indugi ogni attività di verifica, monitoraggio e intervento necessario, indifferibile ed urgente, rivolta a reprimere usi non consentiti della risorsa ed eliminare sprechi, perdite e dispersioni ovvero a rimuovere ogni causa di dispersione dalla rete idrica;
Il sindaco di Pietramelara (CE) stabilisce attraverso ordinanza comunale che fino al 20 settembre 2024, l’utilizzo dell’acqua erogata dalla rete idrica comunale avvenga solo per uso igienico – sanitario e domestico;
E’ fatto divieto assoluto di utilizzo dell’acqua potabile per riempimento di piscine, innaffiamento di prati, giardini, lavaggio di autoveicoli, ed ogni altro uso improprio e diverso da quello igienico – sanitario e domestico.
Inoltre, si invita la cittadinanza
• ad un razionale e corretto uso dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi
e pertanto si raccomanda di: controllare il corretto funzionamento dei propri impianti idrici ed irrigui al fine di individuare eventuali perdite occulte;
• usare in casa dispositivi per il risparmio idrico quali i frangigetto per i rubinetti;
• evitare di usare lavatrici e lavastoviglie sia con poco carico che di sovraccaricarle
superando il peso massimo o la capienza consentita;
• utilizzare l’acqua di lavaggio della frutta e della verdura per innaffiare le piante
L’amministrazione comunale inoltre avvisa che i trasgressori di questa ordinanza saranno puniti con la sanzione amministrativa pecuniaria nella misura prevista dalle norme vigenti in materia.
La presente ordinanza viene affissa all’Albo Pretorio Comunale e ne verrà data ampia diffusione attraverso i mezzi di informazione locale (bacheche pubbliche, etc.).
Gli agenti di Polizia Municipale e le altre Forze dell’Ordine sono incaricate di far rispettare la seguente ordinanza.
Il ricorso può essere proposto nel termine di trenta giorni dalla data della pubblicazione direttamente presso la Prefettura – UTG di Caserta ovvero inviato in Prefettura – UTG mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento e in tal caso, la data di spedizione vale quale data di presentazione
COMUNICATO STAMPA
