Ieri sera, a Castel Campagnano in Piazza Domenico Cotugno, è stata inaugurata la “Panchina Inclusiva”, un progetto dell’Associazione “Disparo”, in memoria di Antonio Marrone, scomparso prematuramente all’età di 18 anni per una rarissima malattia genetica.
Un simbolo dall’alto valore etico, che ci insegna due cose essenziali: l’importanza sociale e culturale dell’inclusione di chi è portatore di disabilità; il potere della memoria, perché nessuno muore realmente finché vive nel ricordo di qualcuno.
“La panchina di Castel Campagnano – spiega il sindaco Gennaro Marcuccio – è la terza che viene donata, dopo Caiazzo e Piana di Monte Verna e ci auguriamo che, con il nostro ed il vostro impegno, presto ogni Comune abbia la sua panchina inclusiva, simbolo di amore, di solidarietà e di giustizia sociale.”
COMUNICATO STAMPA E FOTO COMUNE DI CASTEL CAMPAGNANO