Nel corso della serata di ieri 7 ottobre, durante un servizio coordinato per il controllo del territorio finalizzato al contrasto dei fenomeni di illegalità diffusa, i militari della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere hanno dato esecuzione ad un ordine per la carcerazione, emesso dall’ufficio esecuzioni penale della Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Napoli, nei confronti di un 25enne del posto, ritenuto responsabile del reato di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti commesso in maniera continuativa dall’anno 2015 al 2016 in San Prisco (ce).
L’uomo è stato associato presso la casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere (ce), ove dovrà scontare una pena residua di anni 5 e mesi 2 di reclusione. Nell’ambito dello stesso controllo del territorio, coadiuvati da personale del N.I.L. di Caserta, hanno:
– deferito in Stato di Libertà il titolare di un negozio di articola da cucina di Casapulla (Ce) per aver omesso, in qualità di datore di lavoro di inviare i lavoratori alle visite mediche previste dalla sorveglianza sanitaria. Nei confronti dello stesso sono state elevate sanzioni amministrative fino a 15.120 euro per l’impiego di n. 4 lavoratori irregolari;
– sospeso ai sensi dell ’ art. 14 d.lgs. 81/2008 l’attività imprenditoriale di un supermercato in Casagiove per l’impiego di un lavoratore irregolare elevando sanzioni amministrative fino a 5.600 euro;
– sanzionato amministrativamente un 23enne di Napoliper l’esercizio della vendita di prodotti alimentari su aree pubbliche senza autorizzazione, nonché sequestrato 8 kg di frattaglie poste alla vendita prive del certificato di tracciabilità.
Infine sono state accertate 6 violazioni al codice della strada, controllati 46 veicoli e 113 persone; effettuate 2 perquisizioni personali e una perquisizione domiciliare.