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Lavoro stressante e straziante per gli Agenti di Polizia Penitenziaria in servizio presso in Carcere di Santa Maria Capua Vetere.
A darne notizia è il Dirigente del SIPPE (Sindacato Polizia Penitenziaria) Michele Vergale che da sempre denuncia le difficili condizioni lavorative di tutto il personale. Non possiamo più accettare – commenta Vergale – che il personale – con questo clima torrido – è costretto a lavorare in condizioni di ulteriore stress a causa della mancanza di attenzione da parte della Direzione sulla salubrità dei posti di servizio.
La Direzione in considerazione del caldo torrido, – contrariamente agli uffici del personale civile – sembrerebbe non preoccuparsi di fare funzionare i climatizzatori nelle postazioni di servizio degli Agenti, anzi pare sia tutto normale e dovuto.
Fa ancora più rabbia – continua il sindacalista – che si riescono a trovare i fonti per abbellire alcune parti delle mura con dei murales, per acquistare cucce per gli animali “cosa che noi gradiamo” e addirittura sembrerebbe anche per acquistare un trattore per la lavorazione del terreno. A questo punto ci chiediamo: come mai che non si riescono a trovare i fonti per il benessere del personale? Non abbiamo parole per commentare perché tutto questo lo troviamo assurdo e inaccettabile.
Come Sindacato – conclude Michele Vergale – continueremo a denunciare pubblicamente le difficili condizioni di lavoro degli Uomini e Donne della Polizia Penitenziaria, perché riteniamo che l’opinione pubblica deve essere a conoscenza della dura realtà che si vive nel mondo Carcere.
E’ giunto il momento che le Istituzioni mettano mano sul sistema Penitenziario in modo tale da tutelare la dignità dei Poliziotti Penitenziari che ogni giorno con spirito di sacrificio e altro senso del dovere garantiscono l’ordine e la sicurezza delle Carceri.
Auspichiamo che la Direzione della Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere si attivi al più presto al fine di mettere in condizioni gli Agenti di potere lavorare nei posti di servizio salubri, in sicurezza e con dignità. Attualmente il Personale è sottoposto ad uno stress Psicofisico causato dai carichi di lavoro elevati. Lo stress Psicofisico se non controllato può arrivare anche a limite della sopportazione umana e noi come Sindacato non possiamo in nessun modo permettere che ciò possa avvenire.
COMUNICATO STAMPA SIPPE
